Ci vediamo a Bra per “Cheese, Le Forme del Latte”
Manca poco alla decima edizione di “Cheese”, la manifestazione organizzata da Slow Food e dal Comune di Bra che ogni due anni richiama dai cinque continenti i migliori produttori di formaggio, gli affinatori e i giornalisti per celebrare il formaggio in tutte le sue forme e tipologie. L’appuntamento, in programma dal 18 al 21 settembre, trasformerà ancora una volta le vie della cittadina del cuneese in una grande arena di idee, dibattiti, degustazioni, attività didattiche e di mercato.
I gusti, gli aromi e i profumi del latte e dei suoi derivati torneranno così a fondersi ancora una volta, offrendo mille occasioni per rendere omaggio ai pastori, alle loro culture e attività, condotte nel rispetto della sostenibilità ambientale, salvaguardando i territori montani e marginali, grazie alla loro presenza.
Ma il Cheese non sarà solo formaggio: oltre al grande mercato caseario che ospiterà produttori italiani e stranieri, i suoi visitatori avranno l’opportunità di muoversi tra i numerosi stand dei birrifici artigianali, nell’Enoteca della Gran Sala dei Formaggi e tra le cucine di strada. Armiamoci di comode scarpe quindi, della giusta dose di curiosità e portiamo le nostre papille gustative e i tutti nostri sensi in quel di Bra, per un’esperienza gustativa ma anche formativa, in grado di offrire a ognuno di noi l’opportunità di essere, un domani, consumatori e produttori migliori.
Per me, per la mia famiglia e per la nostra azienda agricola sarà una soddisfazione far assaggiare e spiegare le qualità e le proprietà dei nostri formaggi, prodotti da animali liberi di pascolare in prati ricchi di tante erbe diverse. Erbe che apportano al latte sostanze aromatiche e nutritive di enorme valore salutistico, e un latte e dei formaggi prodotti in un ambiente, il nostro, in cui l’impegno quotidiano è quello di custodire e rispettare la terra e i suoi abitanti, presenti e futuri.
Poter spiegare il nostro lavoro a chi verrà a trovarci sarà per noi un piacere, come lo sarà anche riuscire a far capire che dietro a ogni forma prodotta, oltre all’impegno c’è la passione e l’amore per la natura e per gli animali. La strada è segnata, la capitale del formaggio ci aspetta. Immaginare che una parte dei 200.000 visitatori passeranno a visitare la nostra bancarella ci galvanizza e ci riempie di orgoglio. Il nostro spazio espositivo sarà nella piazza adiacente la stazione (Piazza Carlo Alberto), le coordinate dello stand: B109. Per l’occasione abbiamo deciso di proporre ai soci Slow Food e ai nostri lettori abituali uno sconto del 20%.
Un discorso a parte lo dedico a questo omone che appare con me qui in foto. Si chiama Stefano Mariotti ed è un giornalista ed editore del settore caseario (leggi qui) che ho avuto la fortuna di conoscere durante l’ultimo Salone del Gusto. Dopo aver impostato, anni fa, la sua attività sulla valorizzazione dei prodotti pastorali, Stefano ha di recente deciso di sostenere le piccole aziende meritevoli nel fare comunicazione, garantendo a chi fa del buono e sano formaggio la capacità di raccontarlo al mercato bene e in maniera efficace. E così a noi è “capitato” di diventare l’azienda pilota di questo suo progetto, che ha nel nostro sito e in queste pagine del nostro blog il cuore pulsante. Passo dopo passo, Stefano mi ha condotto con pazienza e professionalità nel mondo della webscrittura, riuscendo nell’impresa di trasformare un pastore che aveva un pessimo rapporto con il computer in un “pastore blogger”. Grazie anche ai suoi insegnamenti, oggi la nostra azienda ha potuto accorciare le distanze tra la propria realtà e il mercato, riuscendo far conoscere il suo mondo rurale e la propria attività a molte persone sensibili e interessate al cibo “sano, pulito e giusto”, che giorno dopo giorno cercano di tenere il più lontano possibile il lupo mannaro (leggi qui) dalle loro tavole.
La voglia di conoscervi tutti è veramente tanta, e i giorni che ancora ci separano sempre di meno!
Mando a ciascuno di voi un caloroso saluto virtuale, in attesa di poter incontrare di persona una parte di voi,
Pier Angelo
Tula, 21 agosto 2015